Sandretto

Nuée Ardente (2009) 1’01’’
Salvatore Arancio
Animazione Video

Utilizzando incisioni scientifiche ottocentesche in bianco e nero di paesaggi vulcanici, questa animazione è liberamente ispirata alla nuvola nera che, nel 1902, precedette l’eruzione del vulcano Monte Pelée, nella Martinica. Courtesy l’artista e FedericaSchiavo Gallery, Roma.

Skell I (2006) 1’20’’
Salvatore Arancio
Animazione Video

Parte I di una trilogia di animazioni realizzata a partire da incisioni scientifiche ottocentesche raffiguranti paesaggi vulcanici, è ispirata a un’eruzione avvenuta 6000 anni fa sul Monte Mazama, nell’attuale Oregon. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Skell II (2006) 1’41’’
Salvatore Arancio
Animazione video

Parte II di una trilogia di animazioni, ispirata a un’eruzione vulcanica avvenuta sul Monte Mazama, nell’attuale Oregon. Realizzata a partire da incisioni scientifiche ottocentesche. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Skell III (2007) 1’59’’
Salvatore Arancio
Animazione video

Ultima parte di una trilogia di animazioni realizzata utilizzando incisioni scientifiche ottocentesche, e ispirata a un’eruzione vulcanica avvenuta 6000 anni fa. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Loomer (2010) 1’50’’
Salvatore Arancio
Animazione video

Un’animazione basata sulla scena di apertura del film Il Dottor Stranamore di Stanley Kubrick, manipolata in digitale dall’artista che ha aggiunto gli uccelli e gli effetti sonori. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Acis and Galatea (2013) 2’37’’
Salvatore Arancio
Video

Girato in Super8 e montato insieme a filmati ritrovati, il video è ambientato nelle Isole Ciclopi, al largo delle coste della Sicilia. La narrazione del video è ispirata al mito grecodi Aci e Galatea. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Untitled (Pavilion) (2009) 2’54’’
Salvatore Arancio
Super8 riversato in digitale

Il filmato esplora lo State Pavilion di New York, una delle poche strutture superstiti dalla World Fair del 1964. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery. Roma.

We Are a Way to Know Itself (2012) 3’19’’
Salvatore Arancio
Video

Il filmato è composto da spezzoni tratti dalla serie di The Cosmos di Carl Sagan, con una nuova colonna sonora composta dall’artista. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Birds (2012) 6’31’’
Salvatore Arancio
Super8 riversato in digitale

Girato al Museo di Zoologia di Bologna, il filmato presenta la collezione ornitologica Zafagnini-Bertocchi, risalente all’inizio del XX secolo. Con effetti sonori a cura di LAmusic project Expo 70. Courtesy l’artista e Federica Schiavo Gallery, Roma.

Aussicht (2008) 4’51”
Meris Angioletti
Video

Girata nella remota torre di Tubinga, in Germania, dove il poeta ottocentesco Hölderlin trascorse i suoi ultimi 36 anni, l’opera include un commento fuori campo di Valentino Braitenberg, studioso di neuroscienze e cibernetica. Courtesy l’artista e SCHLEICHER/LANGE, Berlino.

321 (2011) 12’29”
Meris Angioletti
Video SD

Girato a Cinecittà, questo video in bianco e nero segue i movimenti di danzatori che si esibiscono in un set vuoto. I suoni dei loro movimenti sono amplificati e sovrapposti a sussurri e fischi immaginari. Courtesy l’artista e SCHLEICHER/LANGE, Berlino.

Interno notte (2010) 5’20”
Meris Angioletti
Video HD

Il filmato segue un gufo nel suo viaggio notturno all’interno di una casa vuota. Courtesy l’artista e SCHLEICHER/LANGE, Berlino. Première italiana.

Il Rabdomante (2006) 13’12’’
Meris Angioletti
MiniDV

Film tratto da un documentario sulla scienza della rabdomanzia (divinazione per mezzo di una bacchetta o bastoncino in grado di rilevare la presenza di acqua sotterranea), ambientato nella campagna italiana. Courtesy l’artista e SCHLEICHER/LANGE, Berlino.

L’esame di Xhodi (2007) 62’
Gianluca e Massimiliano De Serio
Video HDV

Presenti a Tirana, Albania, durante la visita di George W. Bush del giugno 2007, gli artisti decidono di compiere un atto di resistenza realizzando un filmato che documenti le sessioni d’esame che si stanno svolgendo nello stesso momento all’Accademia di Belle Arti della città, piuttosto che concentrarsi su un evento politico di alto profilo come la visita di stato. Credits: La Sarraz Pictures, Torino.

Bakroman (2010) 74’
Gianluca e Massimiliano De Serio
Video HDV

Il documentario accompagna le vite quotidiane e il lavoro dei rappresentanti di un ‘sindacato’ informale formato da seicento ragazzini di strada a Ouagadougou, in Burkina Faso. Credits: La Sarraz Pictures, Torino.

Mio fratello Yang (2004) 15’
Gianluca e Massimiliano De Serio
35mm riversato in digitale

Cortometraggio che segue Bing, immigrata irregolare cinese, al suo arrivo in Italia, dove conosce Yang, suo nuovo ‘fratello’, che le farà da guida nella sua nuova vita italiana. Courtesy Guido Costa Projects, Torino.

Tanatologia, 14 maggio 1958 (2007) 11’
Gianluca e Massimiliano De Serio
Video e Super8

Una signora anziana narra in prima persona la storia di come morì la nonna degli artisti, a 33 anni, il 14 maggio 1958, in seguito a un aborto spontaneo. Nonostante fosse cristiana, essendo comunista le furono negati i funerali religiosi.

Stanze (2010) 58’
Gianluca e Massimiliano De Serio
Video HD

Ambientato nella vecchia caserma di Via Asti, a Torino, adibita ad alloggio per immigrati, il filmato mostra un gruppo di ex-ospiti somali mentre recitano una poesia collettiva che descrive le loro esperienze. Verso la conclusione del poema, gli exresidenti recitano anche estratti dal processo del 1946 contro ex-fascisti incriminati di compiere crimini contro i partigiani nella caserma. Girato con luce naturale, il film iniziadi giorno, all’ultimo piano dell’edificio, per chiudersi al tramonto nel piano interrato. Courtesy Guido Costa Projects, Torino.

Seven Acts of Mercy (2012) 103’
Gianluca e Massimiliano De Serio
35mm riversato in digitale

Il film segue Luminata, giovane immigrata irregolare che vive ai margini di una baraccopoli e si adopera per migliorare la propria condizione. La protagonista incontrerà Antonio, un uomo anziano e ammalato. Credits: La Sarraz Pictures, Torino. Un ringraziamento a Cinecittà Luce, Roma.

Una Turandiade Buzziana (in forma di note), Estratto (2011) 3’32’’
Patrizio Di Massimo
Video HD, animazione

Breve estratto da Una Turandiade Buzziana (in forma di note), film ambientato in unastruttura architettonica segreta e incompiuta, frutto di un progetto iniziato nel 1956 dall’architetto milanese Tommaso Buzzi (1900 – 1981). Di Massimo intreccia sezioni instile documentaristico e situazioni surreali con scene animate ispirate all’opera incompiutaTurandot di Giacomo Puccini. Courtesy l’artista e T293 Gallery, Napoli e Roma.

Una Turandiade Buzziana (in forma di note) (2011) 44’
Patrizio Di Massimo
Video HD, animazione

Il film è ambientato alla Buzziana, un progetto architettonico segreto e incompiuto, inaugurato nel 1956 dall’architetto milanese Tommaso Buzzi, e tuttora in corso sotto la direzione del nipote Marco Solari. Di Massimo intreccia parti in stile documentaristico, e situazioni surreali, con scene animate dell’opera incompiuta Turandot di Giacomo Puccini. Courtesy l’artista e T293 Gallery, Napoli e Roma.

Pelo & Contropelo (2007) 33’44’’
Patrizio Di Massimo
Video HD

Il documentario rievoca la vita e l’opera dell’artista italiano Pino Pascali (1936 – 1968). Montato senza utilizzare filmati d’epoca, il film è costruito interamente su interviste e riprese realizzate dall’artista nel 2007.

Flight from Disorder (Vogue Ed.) (2010/2011) 27’23’’
Patrizio Di Massimo
Video HDV

Video che documenta l’omonima performance dell’artista, realizzato a sua insaputa da un cameraman di Vogue magazine. La performance originale fu presentata nell’ambitodi Low Decò, presso Villa Necchi Campiglio, Milano, 2010. Cameraman di Vogue: Luca Forcignanò; traduzione dall’italiano all’inglese: Timothy Stroud; sottotitoli ed editing: Massimiliano Mosca.

Kollaps, Aufstieg (2012) 40’
Francesco Fonassi
Video HD

Una cantante professionista esegue esperimenti vocali in due luoghi diversi, un laboratorio di ricerca sul rumore e la Piramide del Sole (Visoko, Bosnia Herzegovina), un sito antico all’interno di una collina, scoperto nel 2005.

Ir, shoot for isolation (2010) 4’12’’
Francesco Fonassi
Video HD

L’artista esegue il tradizionale test acustico della ‘risposta all’impulso’ utilizzando un colpo di pistola. In questo metodo, impiegato per misurare le qualità acustiche di spaziadibiti all’ascolto, il tempo di riverbero diventa un modo per mappare la matrice di uno spazio.

Range (2009) 10’00”
Francesco Fonassi
Video

Filmato muto che mostra i cosiddetti orecchi di cemento, strutture monumentali costruite prima della Seconda guerra mondiale per valutare la distanza dei velivoli nemici in base al suono dei motori. Girato nel Kent, in Gran Bretagna.

Untitled (potential) (2010) 2’49’’
Francesco Fonassi
Video

Un esperimento sonoro in cui una tromba pneumatica suona dall’interno di una campana di vetro.

Everest FM 100.1 (2011) 15’26”
Francesco Fonassi
Video Pal

Intervento sonoro attraverso un segnale radio dal tetto della Torre Everest di Vicenza. Trasmissione live di voci di cittadini che leggono estratti dalle ‘Mille e una notte’ nella loro lingua. Le voci dei lettori sono ascoltate e amplificate dalla torre.

The Stuffed Shirt_1_Voila’ (2012) 1’03”
Anna Franceschini
16mm riversato in digitale

Ritratto di una camicia riempita d’aria da un sistema di stiratura automatica. Girato in una lavanderia industriale.

The Stuffed Shirt_2_The Chubby Guy In Brown Jacket (2012) 1’03”
Anna Franceschini
16mm riversato in digitale

Ritratto di una giacca marrone riempita d’aria da un sistema di stiratura automatica. Girato in una lavanderia industriale.

Untitled (Almost Lost) (2010) 1’31”
Anna Franceschini
Super8 riversato in digitale

Osservazione breve e silenziosa di una moschea del Cairo.

How To Pronounce Reality (2011) 4’06”
Anna Franceschini
16mm riversato in digitale

Girato negli interni del Castello Malaspina (MS), un maniero medievale nei pressi delle cave di marmo di Carrara, il filmato presenta una carrellata su una composizione marmorea.

The Siberian Girl (2012) 1’02”
Anna Franceschini
16mm riversato in digitale

La telecamera di Franceschini si muove fra gli automi, le bambole e i carillon conservati nel Museo Ca’ da Noal di Treviso.

It’s All About Light / 1 (2011) 9’08”
Anna Franceschini
16mm riversato in digitale

Primo di una trilogia di film dedicati al fisico belga Joseph Plateau (1801 – 1883) inventore del fenachistoscopio, decisivo per il successivo sviluppo del cinema.

It’s All About Light / 2 (2011) 2’25”
Anna Franceschini
Super8 riversato in digitale

Secondo film della trilogia dedicata al fisico Joseph Plateau. Un’inquadratura fissa mostra fontane di fuoco simmetriche, effetti residui di un lavoro faticoso.

Nothing is more Mysterious. A Fact that is Well Explained (2010) 11’45’’
Anna Franceschini
16mm riversato in digitale

Due lunghe sequenze descrivono le superfici di alcuni oggetti e mappano vari luoghi all’interno del Pianola Museum di Amsterdam (museo della pianola).

Polistirene (2007) 12’
Anna Franceschini
MiniDV

Il video illustra la creazione di manichini in polistirolo.

The Player May Not Change His Position (2009) 17’
Anna Franceschini
Video

Il video presenta riprese a telecamera fissa di varie corse sulle giostre; è il ritratto di un luna park di notte.

Pattini d’Argento (2007) 37’
Anna Franceschini, Federico Chiari and Diego Marcon
MiniDV

Il documentario riprende i movimenti della Precision Skating Society di Milano, una squadra di giovani pattinatrici su ghiaccio.

Estratti da “Palinsesto, nota complessa” (2013), 83’
Alessandro Gagliardo
SVHS-DVCAM – HD

Questo lavoro di ricerca nasce dagli studi di antropologia televisiva. Gli estratti qui presentati mostrano in sintesi l’incipit e l’epilogo di una prima fase di lavoro. A partire da Un mito antropologico televiso, composto da frammenti di archivi televisivi, si sviluppa sino a “I figli del presidente”, uno studio sull’incarnazione individuale del comportamento televisivo.Tutto il lavoro è stato editato e discusso da Maria Helene Bertino, Dario Castelli e Alessandro Gagliardo. Una co-produzione di Malastrada film (ricerca e diffusione) e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino. Con il supporto di: Ar/Ge Kunst Galerie Museum, Bolzano. Courtesy Galleria Occupata. Grazie a Alessandra Cianelli e Alessandra Ferlito.

Enza, I figli del presidente (2013) 7’16’’
Alessandro Gagliardo
Video HDV

Un ‘rito di passaggio’ che ritrae una ragazza che sta per compiere il suo diciottesimo anno di età, in una forma ormai di larga diffusione. Il lavoro é uno studio dell’incarnazione individuale del comportomento televisivo. Le immagini sono tratte dall’archivio di un operatore fotografico catanese ed è stato editato e discusso da Maria Helene Bertino, Dario Castelli, Andrea Coppola e Alessandro Gagliardo. Una co-produzione di Malastrada film (ricerca e diffusione). Courtesy Galleria Occupata. Grazie a Alessandra Cianelli e Alessandra Ferlito.

Anagramma (2013) 15’33”
Alessandro Gagliardo
Video HD

Video realizzato dall’artista all’interno di Palazzo Montecitorio. Tutto il lavoro è stato editato e discusso da Maria Helene Bertino, Dario Castelli e Alessandro Gagliardo. Una co-produzione di Malastrada film (ricerca e diffusione) e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino. Courtesy Galleria Occupata. Grazie a Alessandra Cianelli e Alessandra Ferlito.

Portrait de Dominique Fidanza dans sa maison en Suisse (2011) 14’
Riccardo Giacconi
Video

Ritratto di una ragazza italo-belga, componente della girl band Lollipop. Nel 2006 èstata finalista nella sesta stagione dello show televisivo francese Star Academy, classificandosi seconda. Il successivo accordo per l’incisione di un album non è andatoa buon fine.

La scena emisferica (2009) 14’
Riccardo Giacconi e Daniele Zoico
Video

Per raccontare la storia del velocista namibiano Frankie Fredericks, il video presenta filmati delle gare olimpiche a cui l’atleta partecipò nel 1992,1996 e 2004, con riprese amatoriali di un viaggio in Namibia girate da un turista italiano. Realizzato in collaborazione con Daniele Zoico.

L’altra faccia della spirale (2010) 18’
Riccardo Giacconi
Video

Partigiani italiani leggono brani tratti dalla trilogia di fantascienza The Foundation Series (1964) di Isaac Asimov. La colonna sonora è un collage dal film Fantastic Voyage (1966), di cui Asimov scrisse, su commissione, una versione letteraria. In ciascuno dei luoghi all’aperto visibili nel film si è svolto un episodio legato alla Resistenza italiana.

My Grandmother Reads the ‘Thesis on the Concept of History’ by Walter Benjamin (2007) 35’
Riccardo Giacconi
Video

La nonna dell’artista legge il saggio di Walter Benjamin Sul concetto di storia (1940) in diverse ambientazioni, tutte collegate alla storia della sua vita.

La paradoja de Einstein-Podolsky-Rosen (2012) 44’
Riccardo Giacconi
Video

Il documentario presenta interviste raccolte a Cali, in Colombia, con un sarto, un burattinaio, un parapsicologo e un fisico. Ascoltiamo quattro storie: la sparizione di una mucca; la morte di una marionetta; il grande paradosso della meccanica quantistica; infine, un autobus che precipita in un fiume per la presenza di un leone in mezzo alla strada.

Gestures of Labour (2009) 5’39”
Adelita Husni-Bey
Super8 riversato in digitale

Questo filmato muto si concentra sui gesti ripetitivi dei lavoratori nei kampung diGiacarta, Indonesia, grandi aree urbane occupate da nuovi migranti che danno vita a piccole cooperative informali per far fronte a esigenze essenziali quali lavoro, casa e istruzione. Courtesy Galleria La Veronica, Modica.

Story of the Heavens and Our Planet (2008) 7’09”
Adelita Husni-Bey
Super8 riversato in digitale

Film basato su un documentario girato in due campi di protesta sugli alberi, a Titnore e a Stanton Moore, in Gran Bretagna. Scene di vita quotidiana nei campi si alternano a testimonianze di persone che abitano in quei luoghi. Courtesy Galleria La Veronica, Modica.

I want the Sun I want (2011) 9’26”
Adelita Husni-Bey
Super16 riversato in digitale

Il film accompagna lo spettatore all’interno di una scuola priva di pareti divisorie. L’audio è stato registrato in occasione di una serie di tavole rotonde organizzate dall’artista presso una scuola superiore autogestita, il Lycée Autogéré di Parigi (liceo autogestito), in cui insegnanti e studenti sono stati invitati a discutere sulla necessità dell’istruzione. Courtesy Galleria La Veronica, Modica.

Postcards from the Desert Island (2011) 22’32’’
Adelita Husni-Bey
Video SD

Prendendo spunto dal libro di William Golding, Il Signore delle mosche, l’artista invita alcuni bambini dell’École Vitruve di Parigi, una scuola elementare autogestita che applica modelli educativi sperimentali, a costruire la loro isola deserta nell’ingresso della scuola. Courtesy Galleria La Veronica, Modica.

¿Qué Educación para Marte? (2012) 18’
Valerio Rocco Orlando
Video HD

L’artista intervista alcuni studenti dell’Avana, interrogandoli sul concetto di istruzione. Le interviste fanno parte di un più ampio progetto comunitario, che comprende anche laboratori tenuti da artisti su modelli alternativi di trasmissione della conoscenza. Prodotto dalla XI Bienal de la Habana.

Quale Educazione per Marte? (2011) 25’16’’
Valerio Rocco Orlando
Video

L’artista parla con alcuni studenti italiani di istituti pubblici, per conoscere le loro idee sul tema dell’istruzione. Le interviste fanno parte di un più ampio progetto comunitario condotto dall’artista. Con il sostegno di Nomas Foundation, Roma.

Lover’s Discourse (2010) 18’40’’
Valerio Rocco Orlando
Video

Raccolta di interviste faccia a faccia con persone che riflettono sulle loro relazioni. Prodotto durante la residenza dell’artista presso l’ISCP, New York (2010) e il SIM, Reykjavík (2011).

The Reverse Grand Tour (2012) 50’
Valerio Rocco Orlando
Video HD

Quest’opera documenta le conversazioni di Orlando con diversi artisti residenti presso le accademie straniere di Roma, fra cui l’istituto Svizzero, la Real Academia de España e la Deutsche Akademie di Villa Massimo.

Eleonora (2006) 3’58’’
Valerio Rocco Orlando
Video

Il personaggio del titolo cammina di notte intorno alle mura del Giardino di Boboli, a Firenze. Parte di un’opera più ampia, The Sentimental Glance, che comprende sei ritratti di donne giovani.

Disrupted Accounts (2013) 7’29’’
Maria Domenica Rapicavoli
8mm riversato in digitale

Film che documenta il sito dove fu abbattuto un aereo in Sicilia nel 1943. Il sito non èattestato nei documenti ufficiali; la sua esistenza e la sua ubicazione sono oggetto di leggende locali. L’opera mostra alcune parti dell’aereo insieme alle riprese di una base militare USA in Sicilia. Il sonoro ambientale è interrotto dalle voci di piloti di droni. Courtesy l’artista e BOCS, Catania.

Passage (2010) 26’06’’
Maria Domenica Rapicavoli, Janne Schäfer
HD Video

Basato su un viaggio di tre settimane da Berlino alla Sicilia, quest’opera intreccia una narrazione fittizia con testimonianze di persone realmente incontrate dai due registi. L’opera esiste in due versioni: una con schermo bipartito per proiezione singola e un’installazione a tre canali per proiezione su più schermi. Courtesy gli artisti.

Load Displacement (2012) 14’35’’
Maria Domenica Rapicavoli
Video HD

Girato a Lampedusa, isola italiana nota come snodo marittimo fra l’Africa e l’Europa, il filmato mostra momenti dello sbarco di un centinaio di tunisini da un’imbarcazione della guardia costiera. L’opera è un’installazione composta da un video e da due serie di diapositive, in questo caso tutti proiettati su schermo singolo. Il testo è formato da citazioni prese da diversi autori. Courtesy l’artista. Con il supporto di DE.MO./Movin’Up,Torino.

A Dirti la Verità (2011) 19’05’’
Maria Domenica Rapicavoli
Video HD

Alcune interviste con turisti e residenti della città di Corleone, in Sicilia, sul rapporto fra la città e la mafia, sono collegate a riprese della campagna circostante. L’opera è un’installazione a quattro canali, qui presentata su canale singolo con schermo quadripartito. Courtesy l’artista.

Waiting for Nothing (2010) 10’38’’
Maria Domenica Rapicavoli
Video HD

Filmato dei residenti di Corleone, Sicilia, che si incontrano ogni pomeriggio per giocarea bocce e a carte nel parco. Courtesy l’artista.

How do u kill the chemist? (2009) 8’10”
Marinella Senatore
Video HD

Realizzato con la partecipazione di 60 persone, durante una residenza dell’artista a New York, questa docu-fiction racconta la tragica storia del pioniere della chimica Adrian Ghole e presenta alcuni rapper in veste sia di autori sia di sceneggiatori. Courtesy Peres Projects Gallery, Berlino.

Speak Easy (2009) 13’07”
Marinella Senatore
HD Video

Il film documenta la realizzazione di un musical ambientato nella New York degli anni Cinquanta, con la collaborazione di circa 1200 cittadini, fra cui 45 ballerini, 24 cantanti, 2 coreografi e 80 attori. Courtesy Peres Projects Gallery, Berlino.

Variations (2011) 12’31”
Marinella Senatore
Video HD

Documentazione di un progetto partecipativo condotto da Senatore, che riunisce oltre 200 residenti della Lower East Side di New York. Imitando la prassi che caratterizza l’artista, i partecipanti hanno assunto il duplice ruolo di attori e di sceneggiatori. Courtesy Peres Projects Gallery, Berlino.

Nui Simu (That’s Us) (2010) 18’39”
Marinella Senatore
Video HD

Il video documenta il percorso di realizzazione di un film realizzato dall’artista e da 30 minatori della città di Enna con la partecipazione di 180 cittadini. Scene dal film sono inoltre inserite nell’opera. Courtesy Peres Projects Gallery, Berlino.

Zimmerreise (2010) 2’30’’
Giulio Squillacciotti
Super8 su Cinemascope 2:35

La telecamera segue una donna mentre si aggira per il diciannovesimo piano di un edificio in una città anonima del mondo industrializzato. Una voce fuori campo dà istruzioni alla donna su come dipingere un paesaggio immaginario. Con Julia Logothetis; camera: Serafin Spitzer; voce: Georg Spitzer.

The Toufic Lesson (2009) 5’17’’
Giulio Squillacciotti
Video HDV

Un film che intreccia una narrazione testuale a filmati realizzati dall’artista, riflettendo sul terremoto de L’Aquila e la scomparsa delle tradizioni locali.

A Moveable Aesthetics (2009) 7’36’’
Giulio Squillacciotti
MiniDV

In questa finta intervista un’artista irlandese recita una sceneggiatura di Squillacciotti che indaga questioni correlate al processo della creazione artistica.

Casi la Mitad de la Historia (Quasi la metà della storia – Almost a half-way told story) (2011) 7’37’’
Giulio Squillacciotti
Video HD

Girato presso L’Accademia Reale Spagnola di Roma. Due sconosciuti appartenenti a generazioni diverse discutono sull’impossibilità di fornire un resoconto obiettivo della storia. Prodotto da Real Academia de España en Roma; post produzione Digital Room; voce: Pedro Villora.

Far, from where we came (2008) 7’46’’
Giulio Squillacciotti
Video HD

Racconto immaginario della storia di una famiglia attraverso 54 immagini ritrovate, raccolte fra Turchia e Spagna. Voce: Lucia Cox; editing: Alessandro Giordani; sound design: Giuseppe Silvi; musiche originali di Thomas Jones O’ Shaughnessy.

RMHC – 1989/1999 Hardcore a Roma (2012) 76’
Giulio Squillacciotti
Video HD

Il documentario esplora la scena della musica hardcore underground di Roma fra gli anni Ottanta e Novanta. Con interviste e filmati VHS originali, raccolti dall’artista nelc orso di una ricerca durata cinque anni. Un film di Giulio Squillacciotti, prodotto da Champions Films, scritto da Giulio Squillacciotti e Alessandro Giordani, editing di Alessandro Giordani.

Residenti (2011) 108’48”
Diego Tonus
HDV MiniDV

Film composto interamente da materiale video tratto dagli archivi della Fondazione Spinola Banna per l’Arte Contemporanea. L’opera documenta le esperienze degli artisti residenti presso la Fondazione fra il 2005 e il 2010. Courtesy l’artista e Fondazione Spinola Banna, Banna (TO).

Residenti (First Chapter) (2011) 10’45’’
Diego Tonus
HDV MiniDV

Primo capitolo di un film composto interamente da materiale tratto dagli archivi della Fondazione Spinola Banna per l’Arte Contemporanea, l’opera documenta le esperienzedi alcuni artisti residenti presso la Fondazione fra il 2005 e il 2010. Courtesy l’artista e Fondazione Spinola Banna, Banna (TO).

Speculative Speeches (Workers of the World – Relax) (2012) 22’11”
Diego Tonus
Video HDV

Film basato su registrazioni di telefonate fra l’artista e un suo ex-datore di lavoro che non gli aveva versato i compensi dovuti. L’opera mostra una registrazione in studio in cui i dialoghi sono utilizzati come esercizi di addestramento vocale.

Hour of the Wolf (2010) 77’15”
Diego Tonus
MiniDV

Film di taglio documentaristico girato durante lo smantellamento di The Collectors, progetto curato da Michael Elmgreen e Ingar Dragset per i padiglioni Danese e dei Paesi Nordici presso la 53esima Biennale d’Arte di Venezia. Il titolo è tratto dal film di Ingmar Bergman Vargtimmen, 1968, a cui era ispirato anche il padiglione originale.