Appunti. Arte contemporanea dal dopoguerra alla fine del XX secolo. Artisti, parole, immagini dal 1960 al 1968

18 Marzo 2007 – 22 Luglio 2007

Villa Remmert Ciriè

A cura di Giorgina Bertolino e Irene Calderoni

 

La rassegna Appunti. Arte contemporanea dal dopoguerra alla fine del XX secolo, a cura della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, prosegue con la seconda esposizione del ciclo che, dopo la mostra sugli anni ’50, affronta il decennio successivo, tentando di ricostruirlo attraverso alcune opere che hanno cambiato il linguaggio figurativo di quegli anni.
Artisti, parole, immagini dal 1960 al 1968 è presentata attraverso le opere di venti artisti: le sculture di Arman, Enrico Baj, Yves Klein, Sol Le Witt, Bruno Munari, Louise Nevelson e Daniel Spoerri, le opere pittoriche di Enrico Castellani, Joseph Kosuth, Piero Manzoni, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Ben Vautier e Andy Warhol. Le fotografie di Ugo Mulas e Gianfranco Gorgoni e i film di Andy Warhol e del gruppo Fluxus che scandiscono il percorso espositivo, contribuiscono al racconto dell’epoca e testimoniano un rapporto del tutto nuovo tra l’opera d’arte e la sua documentazione.
Il percorso si chiude con una scultura di Alighiero Boetti e con le opere pittoriche di Giulio Paolini e di Michelangelo Pistoletto, che prefigurano gli sviluppi del decennio successivo.
“A Villa Remmert la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo intende proporre una ricostruzione della produzione artistica contemporanea, quella già storicizzata. Solo con uno sguardo al passato è possibile affrontare il panorama artistico presente e immaginarne il futuro. L’arte dei nostri giorni è infatti il risultato di un’evoluzione che ha preso la forma dei contesti storici che si sono susseguiti, molto spesso diventandone lo specchio”.
(Patrizia Sandretto Re Rebaudengo)
Il carattere divulgativo dell’esposizione, fondato su un’attenta ricerca delle opere e delle fonti, è arricchito da un ciclo di quattro lezioni. Pensate come momenti di approfondimento e di incontro con il pubblico, le lezioni, ospitate in un’apposita sala della Villa, ricostruiscono, attraverso immagini e letture, il clima artistico e culturale degli anni Sessanta. Tenute da storici dell’arte e della letteratura, le lezioni sono intese come parte integrante della mostra e si susseguono per l’intero ciclo espositivo, fornendo così al pubblico l’occasione per partecipare a un itinerario di conoscenza che lo accompagna gradualmente sino alle ricerche artistiche più attuali.

 

Artisti in mostra:
Arman, Enrico Baj, Yves Klein, Sol Le Witt, Bruno Munari, Louise Nevelson, Daniel Spoerri, Enrico Castellani, Joseph Kosuth, Piero Manzoni, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Ben Vautier, Andy Warhol, Ugo Mulas, Gianfranco Gorgoni, Fluxus, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto.