Artistə: Pawel Althamer, Micol Assael, Tauba Auerbach, Angela Bulloch, Becky Beasley, Dafne Boggeri, James Casebere, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Thomas Demand, Trisha Donnelly, Flavio Favelli, Fischli & Weiss (Peter Fischli, David Weiss), Ceal Floyer, Katharina Fritsch, Giuseppe Gabellone, Riccardo Giacconi, Felix Gonzales-Torres, Sabina Grasso, Antonio Guiotto, Anish Kapoor, Zoe Leonard, Sherrie Levine, Domenico Mangano, Diego Marcon, Eva Marisaldi, Patrizio Di Massimo, Patrizia Monzani, Reinhard Mucha, Damián Ortega, Philippe Parreno, Paul Pfeiffer, Paola Pivi, Maria Domenica Rapicavoli, Charles Ray, Tobias Rehberger, Bojan Šarčević, Gianluca e Massimiliano De Serio, Wael Shawky, Cindy Sherman, Rudolf Stingel, Rosemarie Trockel, Piotr Uklański, Cerith Wyn Evans
La collettiva Think Twice. Opere dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo, co-curata da Francesco Bonami, direttore artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e da Achim Borchardt-Hume, direttore artistico della Whitechapel Gallery, sarà suddivisa in quattro mostre che presenteranno gli parte della della collezione: la prima (“Catttelan”, 25 settembre - 2 dicembre 2012) esporrà le opere di Maurizio Cattelan; a seguire tre mostre che esploreranno temi chiave della Collezione (“Viral Research”, 15 dicembre 2012 - 10 marzo 2013; “Love Meal”, 19 marzo - 9 giugno 2013; “Have you seen me before”, 18 giugno - 8 settembre 2013).
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo colleziona fin dagli anni 1990: la sua è una delle più importanti collezioni private in Europa, e comprende alcuni fra i maggiori artisti della scena internazionale, come Doug Aitken, Jake & Dinos Chapman, Thomas Demand, Damien Hirst, Paul McCarthy, Reinhard Mucha, Sarah Lucas, Paola Pivi, Anish Kapoor e Mike Kelley.
La Whitechapel Gallery presenta una serie di opere di Maurizio Cattelan, molte delle quali mai esposte in Gran Bretagna, in quella che sarà la prima esposizione di opere dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo, dal 25 settembre al 2 dicembre 2012.
Maurizio Cattelan è spesso descritto come un giullare che mette in scena apparenti trucchi e trovate per affrontare temi di portata universale come il potere, la morte e l'autorità. Fra le sue opere più memorabili la scultura di Papa Giovanni Paolo II abbattuto da un meteorite, la messinscena del cartello 'torno subito' sulla porta di una galleria vuota, o la denuncia alla Polizia italiana di una rapina a una 'mostra invisibile'. Spesso l'opera di Cattelan confonde il limite fra arte e realtà per provocare una reazione nell'osservatore.
La mostra offre l'opportunità di vedere alcune delle prime opere, più intimiste, di Cattelan.
Fra le opere un'installazione scultorea, intitolata Bidibidobidiboo (1996), in cui uno scoiattolo impagliato si spara mentre è seduto al tavolo della cucina. Il titolo si riferisce alla canzone cantata dalla fata madrina in Cenerentola, e l'opera è una caricatura dell'innocenza infantile. In un'altra scultura il simbolo del gruppo terroristico delle Brigate Rosse è trasformato da Cattelan in una decorazione natalizia al neon, mentre nell'opera Il Bel Paese (1995) il formaggio che porta il famoso soprannome dell'Italia diventa un tappeto su cui camminare. Anche l'idea di arte come potenziale strumento di riforma della società diventa il bersaglio delle burle di Cattelan, che crea un'effigie di se stesso nei panni del leggendario artista Joseph Beuys, la riveste con un completo in feltro, cifra peculiare dell'artista tedesco, e la appende per il collo a un attaccapanni.
La presentazione della collezione di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo fa parte dell'attuale programma della Whitechapel Gallery che mira ad aprire al pubblico collezioni raramente esposte in Gran Bretagna.