Artistə: Leone Contini, Adji Dieye con Silvia Rosi, Alessandra Ferrini, Muna Mussie
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Biennale Democrazia in collaborazione con Black History Month Florence presentano Memory Matters.
Il progetto propone una riflessione sulla memoria collettiva nello spazio pubblico attraverso un progetto espositivo diffuso nel Parco del Valentino e un ciclo di incontri ospitato nel programma di BD 2021. La storia del Parco del Valentino, i simboli e i monumenti che ancora oggi lo abitano sono oggetto di un’indagine svolta da quattro interventi artistici appositamente commissionati allə artistə Leone Contini, Alessandra Ferrini, Muna Mussie e Adji Dieye in collaborazione con Silvia Rosi. Attraverso differenti prospettive il parco, sede di esposizioni internazionali e nazionali dal 1884, è analizzato come spazio storico e simbolico che ha prodotto una narrazione identitaria della nazione, in stretta connessione con il passato coloniale italiano. Il progetto affronta il tema della monumentalità e della permanenza, interroga lo spazio di costruzione e conservazione della memoria pubblica introducendo le dimensioni dell’invisibile e del temporaneo. Memory Matters rientra nel contesto di Verso, programma progettato e prodotto con l’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte, nell’ambito del Fondo nazionale per le politiche giovanili.
Al progetto espositivo si affianca un ciclo di 3 incontri, ospitati presso Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Biennale Democrazia. Il programma è consultabile nella sezione eventi.
La passeggiata propone il parco come spazio dove la memoria collettiva si confronta con i processi di costruzione di un’identità nazionale e con il passato coloniale italiano. L’itinerario guidato, di circa un’ora e trenta, si sofferma in particolare sulle opere installate nello spazio pubblico, in stretto dialogo con le tracce visibili e invisibili della nostra storia. L’audio walk (passeggiata sonora) dell’artista Alessandra Ferrini disegna il percorso a tappe, alternando momenti di ascolto individuale, analisi delle opere e conversazione collettiva. Sarà consegnata a ogni studentə una mappa del percorso da personalizzare.