Campo

Campo


Campo è il corso di studi e pratiche curatoriali progettato e avviato dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel 2012. È un programma unico nel panorama dell’offerta formativa italiana per l’arte contemporanea: unisce la formula del corso specialistico a quella della residenza in viaggio. Campo è un itinerario: parte dal museo, base operativa per la formazione e l’esperienza professionale diretta e si sviluppa in un percorso di ricerca in movimento, tramite un ricco calendario di visite di studio nelle principali istituzioni artistiche italiane, negli spazi no-profit, nelle gallerie e negli studi degli artisti.

La sua struttura in/out è pensata per rispecchiare le caratteristiche e le modalità proprie della professione curatoriale, una pratica dinamica, basata sullo studio e su conoscenze disciplinari integrate a incontri, relazioni, contatti continui con artisti, curatori, critici, galleristi, direttori e operatori delle istituzioni museali, dei centri d’arte pubblici e indipendenti.

Studiare, conoscere, viaggiare, visitare, fare network, progettare sono le attività alla base del lavoro e del successo del curatore ed è proprio sulla loro esperienza che il corso della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo fonda il suo piano di studi e la sua originalità.

Campo è una iniziativa della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in collaborazione con Fondazione CRT.

Campo a Torino
Luogo di lavoro di molteplici professionalità, spazio delle mostre e dei pubblici in visita, il museo contemporaneo è per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo anche un luogo dell’apprendimento e della formazione. Durante il corso diventa spazio di studio e di lavoro. La continuità tra la vita del museo e il percorso formativo costituisce una delle peculiarità di CAMPO. Le lezioni frontali si svolgono in un’aula dedicata, riservata direttamente all’interno dello spazio espositivo. Lə studenti fanno esperienza del processo di creazione di una mostra seguendo tutte le fasi e l’apporto di ogni singola figura professionale coinvolta, misurandosi quindi con i temi della progettazione, produzione, comunicazione ed educazione. Questa parte, dedicata alla “Metodologia della curatela”, è affiancata dai moduli teorici “Storia dell’arte contemporanea”, “Storia delle mostre e delle pratiche curatoriali” e dal seminario “Scrivere sull’arte”.
Coordinate da quattro docenti-tutor, le lezioni coinvolgono lə studenti nel contatto diretto con tutto lo staff di professionistə della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in un percorso di apprendimento integrato da esperienze laboratoriali, svolte nella dimensione del piccolo gruppo.
Le inaugurazioni, le conferenze e tutti gli eventi della consueta programmazione della Fondazione sono assunti, durante il corso, come altrettante occasioni di conoscenza e di studio.
L’esperienza è arricchita dal vivace contesto culturale della città di Torino, vera e propria capitale italiana dell’arte contemporanea. I musei, le fondazioni, la fiera, le gallerie, lə artistə e lə curatorə attivə in questa città offrono un ambiente stimolante di visite e incontri.

Campo in Fieldtrip
Il viaggio di studio è parte fondamentale e caratterizzante del corso. Durante il percorso di studi lə partecipanti entrano in contatto con diverse realtà del sistema artistico italiano, visitando numerose città tra cui Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. In relazione a importanti eventi internazionali ogni anno si propone inoltre un viaggio di studio in una capitale europea. Lə studenti si fermano in ogni città alcuni giorni e visitano istituzioni museali, collezioni private, gallerie, spazi no profit e studi d’artista. Ogni visita dà loro l’occasione di vedere spazi espositivi e opere d’arte e d’incontrare lə operatorə del sistema, direttorə e curatorə di musei, galleristə, collezionistə, criticə d’arte e artistə. Questa esperienza sul campo è essenziale per creare relazioni con lə più importanti professionistə del settore e per acquisire la metodologia di ricerca e lavoro proprio della professione curatoriale.

Lo stage
Lo stage - proposto dallə docenti in relazione al percorso svolto - integra il percorso formativo proposto dal corso. Comprende 300 ore e si svolge presso istituzioni culturali dove lə studenti potranno essere coinvoltə nelle diverse fasi di ideazione e realizzazione di un evento espositivo.

Grants
Ogni anno, al termine del corso, CAMPO conferisce quattro grant, assegnati in base alle competenze sviluppate dallə partecipanti. I grant sono destinati a fornire a quattro assegnatariə il compenso per un periodo di lavoro da svolgere  all’interno di  un museo, un’istituzione, una fondazione o uno spazio non profit.

Network e job placement
Costruire un network e favorire la visibilità, le pratiche, le ricerche e la crescita di una nuova generazione curatoriale è sempre stato uno degli obiettivi di CAMPO. Fin dalle prime edizioni, il corso ha cercato, in maniera informale, di favorire la conoscenza e gli scambi tra le persone che hanno partecipato al corso.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo orienta  lə studenti nella ricerca della prima occupazione.
Nel corso degli anni alumni e alumnae  si sono distintə nel settore artistico nazionale  e internazionale, ricoprendo ruoli in alcune delle più accreditate istituzioni e realtà del contemporaneo. Moltə di loro hanno fondato collettivi curatoriali, riviste, spazi. 

A chi è rivolto
Laureandə e laureatə in discipline artistiche, provenienti dai corsi di laurea in Beni Culturali, Storia dell’Arte, DAMS e dalle Accademie di Belle Arti o provenienti da altre discipline umanistiche (tra cui Architettura, Antropologia, Filosofia, Scienze Politiche, Sociologia) che siano interessati ad acquisire conoscenze nel campo dell’arte contemporanea.

Durata e frequenza
Da gennaio a ottobre
Lezioni e viaggi si svolgono con la cadenza di una settimana al mese, dal lunedì al venerdì. A inizio e fine corso si tengono due moduli intensivi della durata di due settimane. L’intero programma è articolato in 150 ore di lezioni frontali, 50 ore di laboratorio, 200 ore di studio sul campo, 200 ore di studio individuale, 300 ore di stage (facoltative), per un totale da concordare con ciascuno studente di 600 o 900 ore di attività didattica.

Lingua
Le lezioni si tengono in italiano e in inglese. È richiesta pertanto una buona conoscenza della lingua inglese.

Servizi
Aule e spazi dedicati nella sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino. Materiali didattici. Supporto logistico e organizzativo per le visite di studio.

Costo
La quota di partecipazione è di 3400 euro (iva escl.), pagabile in due rate. La quota non comprende le spese di viaggio.

Ammissione
Partecipano a campo 10 studenti, ammessə tramite l’open call pubblicata ogni anno a settembre. La selezione avviene sulla base delle motivazioni e dei titoli (voto di laurea, curriculum di studio, tesi, eventuali pubblicazioni, eventuali attività già svolte nel settore).

Attestato
Attestato di partecipazione rilasciato dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Organizzazione
Tutor
Giorgina Bertolino
Bernardo Follini
Vittoria Martini

Docenti
Lə responsabili dei Dipartimenti operativi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.Docenti esterni/Guest: curatorə di chiara fama e responsabili delle istituzioni oggetto delle visite di studio.

Segreteria
Alessia Palermo

Docenti esterni/Guest
curatorə di chiara fama e responsabili delle istituzioni oggetto delle visite di studio.
Tra le docenze esterne: Cecilia Alemani, Lorenzo Balbi, Erika Balsom, Pierre Bal-Blanc, Alessandro Bava, Francesco Bernardelli, Francesco Bonami, Lucrezia Calabrò Visconti, Sara Buraya Boned, Jade Barget, Nanne Buurman, Carolyn Christov-Bakargiev, Zasha Colah, Sarah Cosulich, Elena Crippa, Eugenia Delfini, Clémentine Deliss, Charles Esche, Vincenzo Estremo, Luigi Fassi, Alessandra Ferrini, Elena Filipovic, Chris Fitzpatrick, Simone Frangi, Anselm Franke, Massimiliano Gioni, Jana J. Haecke, Fatima Hellberg, Jennifer Higgie, Kabul magazine, Stefan Kalmàr, Ragnar Kjartansson, Kestutis Kuizinas, Mackda Ghebremariam Tesfaù, Krist Gruijthuijsen, Maria Hlavajova, Johann Konig, Angela La Rotella, Vincenzo Latronico, Robert Leckie, Andrea Lissoni, Luca Lo Pinto, Catalina Lozano, Simona Malvezzi, Antonia Majaca, Francesco Manacorda, Joanna Mytkowska, Alice Motard, Gregor Muir, Nationhood, NERO, Paola Nicolin, Katja Novitskova, Daniela Ortiz, Marta Papini, Chiara Parisi, Augustin Pérez Rubio, Pavel Pyś, Cesare Pietroiusti, Filipa Ramos, Justin Randolph Thompson, Maria Teresa Roberto, Beatrix Ruf, Slavs and Tatars, Lucy Steeds, Jamie Stevens, Nora Sternfeld, Alexis Vaillant, Bart van der Heide, Andrea Viliani, Elena Volpato, Jochen Volz.

L’edizione 2024 si svolgerà da gennaio a ottobre, il bando è aperto da inizio settembre 2023.

Per candidarsi è necessario compilare l’apposito modulo di partecipazione e inviare gli allegati richiesti.
La selezione avviene sulla base delle motivazioni, dei titoli (voto di laurea, curriculum di studio, tesi, eventuali pubblicazioni o attività già svolte nel settore) e della conoscenza della lingua inglese.

I candidati preselezionati saranno convocati per un colloquio individuale.

Il numero massimo degli ammessi è 10. Il corso è attivato con un minimo di 5 partecipanti.

La scadenza per l’invio delle application è stata posticipata al 26 novembre 2023 e le selezioni avverranno entro l'1 dicembre 2023.

Scarica qui il bando per Campo24

Scarica qui il modulo di partecipazione a Campo24

Per ulteriori informazioni
CAMPO Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
campo@fsrr.org
tel 011 3797600