Il 21 settembre la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta il quarto e ultimo capitolo di "The Institute of Things to Come", un centro di ricerca temporaneo sul futuro articolato in un ciclo di quattro mostre personali collegate a un programma di formazione.
Il duo di artiste francesi Louise Hervé & Chloé Maillet presenterà The Waterway, un film che unisce archeologia marina, talassoterapia, civiltà dimenticate, la questione dell’immortalità e della post-umanità, offrendo una visione contemporanea e poetica su una storia di fantasia acquatica.
Le artiste condurranno un workshop ispirato dal film di Jacques Tourneur "La città nel mare", per esplorare l’archeologia subacquea e l’immaginario della vita eterna nel mondo sottomarino, in rapporto alla realtà dei conflitti tra mondo umano e non umano nel Mediterraneo.

The Institute of Things To Come è a cura di Ludovica Carbotta e Valerio Del Baglivo