Luca Bianchini
Il cuore è uno zingaro
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il 21 marzo alle 19, presenta "Il cuore è uno zingaro" (Mondadori), l'ultimo romanzo di Luca Bianchini. Dialoga con l'autore Paola de "I libri di Eppi".
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Dopo il successo di Le mogli hanno sempre ragione torna il simpatico maresciallo Gino Clemente alle prese con una nuova indagine e un inatteso trasferimento al Nord.
Il maresciallo Gino Clemente tutto avrebbe immaginato tranne che di doversi trasferire a un passo dalla pensione dalla sua amata Polignano a Bressanone, in Alto Adige, a pochi chilometri dall’Austria, dove molti parlano tedesco e la gente cena alle sette di sera. Per cercare di integrarsi nella comunità tirolese, impara a muoversi in mountain bike per tenersi in forma e darsi un tono, mentre l’inseparabile moglie Felicetta si dà al giardinaggio nella loro nuova casa azzurra, con risultati altalenanti. A rallegrare la loro permanenza ci pensa una vecchia gloria della musica pop italiana: Gabriel Manero, noto per aver scritto nel 1983 il suo unico grande successo: Todo Corazón, che li aveva fatti innamorare. Il cantante, originario proprio di Bressanone dove manca da quarant’anni, viene chiamato a inaugurare una birreria e il suo concerto chiama a raccolta tutto il paese. È l’occasione per fare pace con il passato: molti tra gli invitati lo conoscono dai vecchi tempi, e lui li invita a festeggiare dopo l’esibizione nella sua “Villa delle Ombre.” Tutto sembra andare per il meglio ma, tra lo sconcerto generale, la mattina seguente Gabriel viene trovato senza vita sulle scale di casa. Si tratta di una caduta accidentale oppure no? Sarà il maresciallo Clemente, aiutato dal suo cane, da sua moglie e dal proprio formidabile intuito a risolvere quello che sembra un enigma incomprensibile. A sostenerlo nell’impresa ci sono un vicebrigadiere piemontese soprannominato “Pinerolo” e il suo storico braccio destro Agata De Razza, che a Bressanone è di casa. Tra vecchie canzoni e indizi difficili da decifrare, il maresciallo resta fedele a se stesso e scopre l’anima inquieta e vibrante di un paese che alcuni chiamano Brixen e che sembrava molto, troppo tranquillo.
Luca Bianchini è nato l’11 febbraio del 1970 a Torino, città che ama e dove ama tornare. Scrivere è la cosa che gli riesce meglio insieme ai primi piatti con quel che resta nel frigo. Con Mondadori ha pubblicato i romanzi Instant love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, Eros - Lo giuro (2005), Se domani farà bel tempo (2007), Siamo solo amici (2011), Io che amo solo te e La cena di Natale (2013) – da cui sono stati tratti due film di grande successo –, Dimmi che credi al destino (2015), Nessuno come noi (2017), portato l’anno successivo sul grande schermo, So che un giorno tornerai (2018), Baci da Polignano (2020) e Le mogli hanno sempre ragione, primo romanzo con protagonista il maresciallo Gino Clemente (2022).