Il nostro Dipartimento educativo è stato invitato dal 6 al 10 settembre al FESTIVALETTERATURA 2023, per progettare insieme a importanti realtà museali italiane lo spazio GIROTONDO alla Casa del Mantegna.
Bambine e bambini invadono anche quest’anno la Casa del Mantegna. La dimora del grande artista del Rinascimento si prepara ad accogliere autori e artisti provenienti da tutto il mondo e lettrici e lettori under 12 allestendo nel giardino una tenda per gli incontri, una libreria e un’area ristoro e al primo piano uno spazio per laboratori, performance e animazioni. Il piano terreno ospita invece – dopo tre anni di assenza – la grande giostra di Girotondo, il percorso dalla struttura circolare che quest’anno i dipartimenti educativi di Collezione Peggy Guggenheim, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Museo tattile statale Omero, Palazzo delle Esposizioni e Triennale Milano trasformano in un museo senza museo dove giocare, pensare, parlare, inventare, attivare i sensi con e intorno all’Arte.
Girotondo quest’anno ospiterà i laboratori progettati da sei dipartimenti educativi di alcuni tra i più importanti musei d’Italia, impegnati nello sforzo di rendere l’arte accessibile a tutti, a partire dai bambini, attraverso il gioco e il divertimento, inteso come strumento gnoseologico indispensabile per mettere in moto la curiosità e la voglia di sperimentare.
Girotondo vuole incarnare pienamente quest’idea, proponendo un nuovo tipo di museo in cui l’attività educativa diventa l'elemento centrale. Questa nuova interpretazione di museo fuori dal museo permetterà di trasformare l'antica casa di Andrea Mantegna in un parco giochi d'arte per bambini e ragazzi. L'ambiente, progettato per favorire la libera esplorazione, consentirà ai partecipanti di forgiare un approccio personale e autonomo per rileggere la realtà circostante, utilizzando come strumento principale l’arte in senso lato. Girotondo è un'opportunità unica per innescare una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i musei servono la società e incoraggiano le nuove generazioni a rileggere in modo creativo, non solo il patrimonio storico e artistico conservato, ma il mondo nella sua complessità. Girotondo non solo reinventa il concetto di museo, ma è anche un tributo alla curiosità e all'immaginazione delle bambine e dei bambini, dimostrando che il vero potere dell'arte risiede nella sua capacità di ispirare, coinvolgere e soprattutto immaginare nuovi mondi possibili.
Proposta di LABORATORIO della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è Let’s Dance.
Let’s Dance è uno spazio che si sviluppa intorno al video Watermotor di Babette Mangolte (1978). Tutti possono liberamente interpretare la coreografia di Trisha Brown: movimenti derivati da gesti quotidiani, estesi in una sequenza fluida che, come suggerisce il titolo dell'opera, ricorda sia lo scorrere dell'acqua sia l'intensità di un motore. Let’s Dance è uno spazio per muoversi e lasciare traccia del proprio movimento. Che tracce lascia la nostra danza? Come si muove il nostro corpo nel tempo e nello spazio? Sperimentiamo la velocità e la lentezza, il silenzio e il rumore. Il disegno come danza sul foglio e la danza come disegno nello spazio, per creare grandi disegni danzanti e danze disegnanti.