Accedere a noi stessə
29 aprile 2022, h 18:00
Auditorium, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Con Ippolita e Marta Palvarini Moderato da Michele Bertolino
I social media e le interfacce delle piattaforme digitali, che frequentiamo quotidianamente, incoraggiano l’ostinata iper-coerenza narrativa dell’identità digitale. La trasparenza radicale e la profilazione digitale trasformano l’utente in oggetto e reificandolə stimolano un’economia estrattiva (il data profiling) a discapito dellə singolə e della collettività. L’architettura dell’ambiente digitale, simile a un Panottico che garantisce l’introiezione delle norme, organizza una realtà altamente omologata e omologante, interpretata secondo specifiche strategie di gioco e competizione (gamification) in cui lə utenti delegano le proprie scelte, capacità immaginative e desideri a procedure algoritmiche di compensazione – con la promessa di liberarci dalla libertà. Ogni volta che entriamo sul web accediamo a noi stessə. La conversazione di Verso, “Accedere a noi stessə”, invita Ippolita e Marta Palvarini a riflettere criticamente su questi aspetti a partire da prospettive differenti: l’attitudine hands on, la pedagogia hacker e il gioco di ruolo come spazi in cui riconfigurare continuamente il proprio personaggio e discutere di possibili deterritorializzazioni. Se l’identità è incasellata come prodotto, quali sono possibili strategie per trans-formarla? In che modo un’operazione di hackeraggio del sé può avere risvolti collettivi? Si può riprendere possesso dello spazio pubblico a partire da un’affermazione ecologica circa la sopravvivenza del proprio corpo