Il 26 settembre, alle 18, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, si terrà l'incontro “NFT: la nuova frontiera dell'arte contemporanea”.
Gli NFT (non-fungible token) sono diventati protagonisti nel mercato dell’arte contemporanea. Hanno conquistato le prime pagine dei giornali specializzati e generalisti per le cifre e valutazioni raggiunte in alcune aste internazionali. Rappresentano una importante innovazione sia dal punto di vista tecnologico per un utilizzo virtuoso della blockchain, sia dal punto di vista giuridico delineando una possibile protezione della legge sul diritto d’autore anche nel web.
Se è vero che gli NFT rivoluzioneranno il mondo dell’arte e, in generale, il web, a che prezzo lo faranno? La schiera di critici e di scettici solleva questioni e pone resistenze: ci siamo realmente chiesti qual è l’impatto ambientale generato dall’industria crypto? È più o meno consistente di quello attribuibile all’arte tradizionale? Si può dire che la tecnologia degli NFT non risolva il problema della contraffazione, ma che lo alimenti? Se da un lato la politica di decentralizzazione appare per alcuni aspetti vincente, quali garanzie e tutele può offrire da un punto di vista fiscale e legislativo?
Per fare il punto della situazione analizzando l’opportunità ma anche le possibili criticità di questo nuovo strumento, ne parlano esperti arte, di diritto, di tecnologia.

Parteciperanno: Patrizia Sandretto Rebaudengo, presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Presidente Comitato Fondazioni Arte Contemporanea, Raffaella Frascarelli, Presidente Nomas Foundation e Vice Presidente Comitato Fondazioni Arte Contemporanea, Riccardo Rossotto, avvocato RP Legal & Tax, Filippo Riniolo, artista, Gianmaria Ajani, Professore dell'Università degli Studi Torino, Giulio Bozzo, co-fondatore e CEO di Reasonet Art, Mariolina Bassetti, Chairman Italy - Christie's, Pierpaolo Forte, Università degli Studi di Sannio.