La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta
la dodicesima edizione Residenza per Curatori Stranieri
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo annuncia i curatori selezionati per la dodicesima edizione della Residenza per Giovani Curatori Stranieri (febbraio-maggio 2018): Mira Asriningtyas (Indonesia, 1986), Nora Heidorn (Germania, 1990), Kari Rittenbach (USA, 1985).
La coordinatrice della dodicesima edizione è Lucrezia Calabrò Visconti (Desenzano del Garda, 1990).
I curatori sono stati selezionati dalla giuria composta da Chuz Martinez (Direttore del the Art Institute al FHNW Academy of Art and Design di Basilea) e Mark Rappolt (redattore capo di ArtReview).
Il progetto si pone il duplice obiettivo di sviluppare le capacità professionali e intellettuali di giovani curatori alle prime armi e quello di promuovere l’arte contemporanea italiana in ambito internazionale. Se dal punto di vista immediato l’iniziativa risulta quale laboratorio sperimentale per le pratiche curatoriali, il contatto di professionisti internazionali con giovani artisti in Italia ha lo scopo di creare un network che diffonda la conoscenza della scena artistica italiane in maniera indiretta. La residenza si pone come trait d’union tra la fine del percorso educativo e l’ingresso nel mondo della professione ed è strutturata come attività didattica semi-autonoma con una serie di incontri formativi e di attività di supporto.
La selezione dei partecipanti avviene tramite il contatto con le migliori scuole internazionali per curatori: il Royal College of Art – Curating Contemporary Art MA (London); il Bard College Center for Curatorial Studies (New York); il Curatorial Training Programme De Appel (Amsterdam); la Konstfack Academy (Stokholm); l’Independent Study Program Withney Museum (New York); il Goldsmith’s College (London); il California College of the Art – Curatorial Practice MA (San Francisco), l'University of British Columbia – Critical and Curatorial Studies Program MA (Vancouver) e l'Università delle Arti di Zurigo – Curating CAS (Zurigo). I partecipanti sono preselezionati in seguito a segnalazioni dei direttori dei corsi coinvolti tramite invio di curriculum, descizioni progetti realizzati e testi pubblicati o recentemente redatti.
La residenza dura tre mesi e si conclude con una mostra di artisti italiani presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Il programma della residenza è formulato al fine di agevolare la ricerca della scena artistica italiana. La preparazione della mostra è preceduta da incontri con artisti e galleristi, dallo studio di materiale bibliografico, da viaggi e visite a musei di Milano, Venezia, Genova, Bolzano, Roma, Bologna, Napoli, Palermo... oltre che a collezioni private.
La residenza è organizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo.