A cura di Josep Monzò, Peter Weiermair, Filippo Maggia
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, l'IVAM (Instituto Valenciano de Arte Moderno) e la Galleria d'Arte Moderna di Bologna presentano dal 2 ottobre 2003 al 6 gennaio 2004, presso gli spazi espositivi dell'IVAM, cento opere fotografiche prodotte dagli anni Novanta ad oggi provenienti dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. La mostra è a cura di Josep Monzò (conservatore al dipartimento di fotografia dell'IVAM), Peter Weiermair (direttore della Gam di Bologna) e Filippo Maggia (curatore per la fotografia della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo).
L’esposizione, che include oltre cinquanta artisti italiani e stranieri, dimostra come la fotografia sia divenuta, soprattutto nell’ultimo ventennio, il mezzo per eccellenza dell’espressione artistica contemporanea, sia che essa venga utilizzata in maniera diretta nella rappresentazione della realtà, sia che essa venga manipolata per manifestare contraddizioni e stati d’animo tipici del nostro tempo.
A tal fine la presenza di artisti già molto accreditati come Nobuyoshi Araki, Matthew Barney, Larry Clark, Saul Fletcher, Nan Goldin, Barbara Kruger, Luisa Lambri, Zoe Leonard, Tracey Moffatt, Shirin Neshat, Sakiko Nomura, Thomas Ruff, Collier Schorr, Cindy Sherman, Hannah Starkey, Thomas Struth, Alessandra Tesi and Jeff Wall rappresenta uno sguardo privilegiato sulla ricerca contemporanea.
Affiancano i grandi nomi del decennio passato, le ultime generazioni di artisti (Andreoni/Fortugno, Olivo Barbieri, Luca Campigotto, Daniele de Lonti, Donatella Di Cicco, Gianni Ferrero Merlino, Francesco Jodice, Annalisa Sonzogni, Alessandra Spranzi, Alessandra Tesi, Francesco Zucchetti) che assumono un ruolo fondamentale, caratterizzando la collezione con un corpus di opere giovani e nuove, in grado di riflettere le sperimentazioni più estreme ed aggiornate.
In catalogo i curatori offrono una loro personale lettura della mostra e individuano quelle tendenze che ne connotano l’insieme. L’intervista di Filippo Maggia a Patrizia Sandretto Re Rebaudengo definisce in modo aperto e discorsivo le strategie che hanno portato alla composizione, anno dopo anno, della Collezione, vista come un progetto costantemente in progress.
Artisti in mostra:
Doug Aitken, Andreoni/Fortugno, Nobuyoshi Araki, Olivo Barbieri, Matthew Barney, Julie Becker, Vanessa Beecroft, Paolo Bernabini, Luca Campigotto, James Casebere, Vincenzo Castella, Larry Clark, Daniele De Lonti, Thomas Demand, Donatella Di Cicco, Gianni Ferrero Merlino, Saul Fletcher, Anna Gaskell, Nan Goldin, Paul Graham, Noritoshi Hirakawa, Francesco Jodice, Barbara Kruger, Luisa Lambri, Zoe Leonard, Sharon Lockart, Sarah Lucas, Tancredi Mangano, Esko Mannikko, Ryuji Miyamoto, Tracey Moffatt, Shirin Neshat, Sakiko Nomura, Catherine Opie, Sophy Rickett, Steven Pippin, Richard Prince, Charles Ray, Thomas Ruff, Collier Schorr, Cindy Sherman, David Shrigley, Annalisa Sonzogni, Alessandra Spranzi, Hannah Starkey, Thomas Struth, Wolfgang Tillmans, Alessandra Tesi, Helen van Meene, Jeff Wall, Natale Zoppis, Francesco Zucchetti.
Altre sedi:
Galleria d’Arte Moderna di Bologna
16 settembre – 21 novembre 2004