Gerhard Richter

Edizioni 1965–2012

31 Gennaio 2013 – 21 Aprile 2013

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

«Consideravo, e tuttora considero, le edizioni come una gradita compensazione alla realizzazione di dipinti, che sono pezzi unici. Le edizioni rappresentano una straordinaria opportunità per presentare la mia opera a un pubblico più ampio.»
(Gerhard Richter in una lettera al Museum of Modern Art di New York, 1998)

A cura di Hubertus Butin e Wolfgang Schoppmann.

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta le edizioni 1965 – 2012 di Gerhard Richter (Dresda, 1932), uno dei più importanti e acclamati artisti tedeschi del nostro tempo.

Le edizioni fanno parte della Collezione Olbricht.

L’artista è noto soprattutto per i suoi dipinti, ormai presenti nelle collezioni museali di tutto il mondo. Negli ultimi anni, tuttavia, sono le sue edizioni ad attirare sempre più spesso l’interesse di collezionisti, curatori di musei e appassionati d’arte.

Il professor Thomas Olbricht colleziona le edizioni di Richter da oltre 20 anni, ed è riuscito ad acquisire la quasi-totalità (con una eccezione) delle edizioni di Gerhard Richter, con oltre 150 opere. La Olbricht Collection è quindi l’unica collezione privata al mondo che include quasi tutte le edizioni, dal 1964 a oggi.

Le edizioni sono opere d’arte originali realizzate non come pezzi unici, ma in un certo numero di copie: stampe, edizioni fotografiche, dipinti, libri d’artista, manifesti e multipli (serie di oggetti tridimensionali).

Nella loro sostanza, i lavori di Gerhard Richter traggono origine da una profonda riflessività. L’artista scandaglia, con acuto spirito critico, le possibilità e le condizioni dell’attuale produzione artistica, ponendo domande fondamentali. Che cos’è un’immagine? Che cosa può essere, sullo sfondo della nostra società mediatica, ma anche delle lunghe tradizioni storico-artistiche? Nell’affrontare questi temi, sceglie di non limitarsi a uno specifico stile o mezzo espressivo, rivelando così il respiro universale delle sue istanze.

Le opere esposte, circa 165, fra cui soggetti noti al grande pubblico, si rifanno a quadri famosi: le edizioni fotografiche Ema (Nude on a Staircase) e Uncle Rudi, stampe come Mao, Elisabeth, Betty, Canary Landscapes e Colour Fields, e multipli come Sphere e Mirror, ma anche edizioni di dipinti come Grey e Fuji, e per la prima volta in Italia gli arazzi Abdu, Iblan, Yusuf, Musa.
Inoltre la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta in anteprima mondiale le ultime edizioni prodotte da Richter, Die Welt (ottobre 2012) e Babette (gennaio 2013).

Gerhard Richter – Edizioni 1965-2012 viene presentata a Torino nell’ambito di uno scambio espositivo fra la Olbricht Collection e la collezione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. La mostra è stata proposta al pubblico nella primavera del 2012 presso lo spazio me Collectors Room a Berlino, mentre nel 2014 la Collezione Sandretto Re Rebaudengo è stata ospite a Berlino.